Cos'è de pretis?

Agostino De Pretis

Agostino De Pretis (Mezzana Corti Bottarone, 31 gennaio 1813 – Stradella, 29 marzo 1887) è stato un politico e statista italiano. Fu Presidente del Consiglio dei ministri per otto mandati, principalmente durante l'epoca della Sinistra Storica.

De Pretis è una figura centrale del trasformismo, una strategia politica che mirava a cooptare elementi dell'opposizione in maggioranza, riducendo le differenze ideologiche e favorendo un governo più stabile.

Biografia e Carriera Politica:

  • Nato in provincia di Pavia, intraprese la carriera politica in età relativamente giovane.
  • Partecipò ai moti risorgimentali e divenne governatore di Brescia durante le Cinque Giornate di Milano.
  • Eletto deputato per il collegio di Broni, sedette alla Camera dei Deputati dal 1861 fino alla sua morte.
  • Fu Ministro dei Lavori Pubblici, delle Finanze e dell'Interno in diversi governi prima di diventare Presidente del Consiglio.

Presidenza del Consiglio:

  • Il suo primo governo iniziò nel 1876, segnando l'inizio del predominio della Sinistra Storica.
  • Realizzò riforme importanti come l'abolizione della tassa sul macinato, l'allargamento del suffragio universale (maschile) e la legge Coppino sull'istruzione elementare obbligatoria e gratuita.
  • Durante i suoi governi, l'Italia iniziò una politica coloniale in Africa orientale, con l'occupazione di Massaua (1885).

Il Trasformismo:

  • La sua politica del <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/trasformismo">trasformismo</a> divenne un elemento distintivo del suo approccio al potere. Cercò di creare una maggioranza ampia e flessibile, al di là delle tradizionali divisioni ideologiche, per garantire la stabilità governativa. Questo portò a un'attenuazione delle differenze tra Destra e Sinistra Storica e ad un sistema politico spesso criticato per la mancanza di una chiara identità programmatica.

Morte:

  • Morì a Stradella nel 1887, mentre era ancora Presidente del Consiglio.

De Pretis rimane una figura controversa nella storia italiana, apprezzato per le sue riforme progressiste, ma criticato per il suo approccio pragmatico e per il <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/trasformismo">trasformismo</a>, che alcuni ritengono abbia minato l'integrità del sistema politico italiano.